La Madonna pellegrina nella nostra parrocchia

Anche quest’anno l’immagine della Madonna pellegrina girerà i quartieri e le case della nostra parrocchia. A cominciare dal 1 maggio potremo seguirla e insieme recitare il rosario, affidando a Lei tutte le nostre intenzioni e insieme riflettere, attraverso i misteri del rosario, sul significato del nostro essere cristiani. grandi e piccoli non manchiamo a questo appuntamento di grazia.

Sulla locandina tutti gli appuntamenti.

 

40° Cursillos Donne 2024

Si è concluso il 40° Cursillo donne della Diocesi di Palestrina, il canto De-colores ha accolto in maniera gioiosa  le corsiste che hanno fatto il rientro, domenica sera nell’ Aula Multimediale della nostra Parrocchia.

Il Cursillo è uno strumento di evangelizzazione che con l’azione di Dio ci mette in condizione di collaborare in comunione tra fratelli, un trionfo di emozioni, gioia e preghiera.

Sono nate nuove amicizie e soprattutto tante consapevolezze e chi è entrata stanca, pensierosa, demoralizzata ne è uscita arricchita di nuove conoscenze della fede, speranzosa e con la consapevolezza che Gesù è sempre vicino a loro basta cercarlo  e seguirlo e i problemi di questa vita frenetica, che continueranno a esserci, verranno  visti e affrontati in maniera diversa.

Tutto il Cursillo è stato guidato da Don Gerardo che con la sua preparazione e capacità di spiegarsi in modo semplice ha coinvolto tutte le presenti rendendo argomenti fondamentali della fede comprensibili e attuabili nella vita di tutti.

La Rettrice di questo 40° Cursillo è stata Felicetta che con grande impegno ha curato la sua preparazione e quella dell’ equipe che ha scelto di affiancarsi che sono Emma, Andreina, Alessandra, Sabrina e Linda un gruppo vincente  attento e collaborativo.

Fondamentale dire che la protagonista principale di tutto il Cursillo è stata la GRAZIA di Dio.

De Colores !!!

Ritiro delle Famiglia del III anno di Comunione 2024

Domenica 14 aprile si è concluso il terzo e ultimo ritiro spirituale dei bambini e delle famiglie del terzo Comunione, dopo la Messa divisi in due gruppi genitori e bambini  hanno approfondito in maniera diversa  il Vangelo di Luca che parla dei Discepoli di Emmaus.

Questi due discepoli che tornano alla loro casa delusi perché le aspettative che avevano posto sull’uomo Gesù erano state disattese: non li ha liberati dalla schiavitù come avevano pensato e sperato ma è morto, in modo addirittura vergognoso. Le testimonianze delle donne che dichiaravano che  non avevano trovato il corpo del Maestro nella tomba non avevano alcun valore. Per loro le donne non hanno voce in capitolo!

I genitori  guidati da Don Gerardo hanno avuto momenti  di confronto, di deserto e aiutati da canzoni che Don ha proposto loro per aiutare i momenti di riflessione.

Troppo spesso siamo impediti dalle nostre stesse convinzioni, dai pregiudizi e soprattutto dalla nostra incapacità di amare veramente.

Infatti, è solo allo spezzare del pane, cioè al momento della Eucarestia che gli occhi dei due discepoli si aprono e riconoscono Gesù  quel gesto che avevano vissuto  nella sua ultima cena, Gesù mostra ai discepoli quale è l’unica via che li può mantenere uniti a Lui e tra di loro, per questo si chiama “comunione”: è la via dell’amore. L’amore che diventa donazione di sé, donazione che arriva fino al costo della vita.

Non è mancato  il momento del pranzo tutti insieme  che aiuta molto  la conoscenza tra genitori sacerdote e catechisti e che si è concluso con una carrellata di dolci buonissimi che le mamme hanno preparato.

A fine giornata  un bel confronto tra genitori e bambini che hanno parlato di ciò che avevano compreso e  i bambini hanno ben spiegato che  nella misura in cui riusciamo a donare amore gli uni gli altri potremo riconoscere che Gesù ci è compagno di cammino nella vita, e senza vederlo ne sentiremo la presenza che ci darà la forza e l’entusiasmo di andare avanti e di condividere con gli altri la nostra esperienza e affianco a Gesù, e insieme a Lui e Cleopa può esserci chiunque di noi.

Le Prime Confessioni: Festa del perdono 2024

Grande emozione domenica per i bambini del secondo comunione che hanno ricevuto per la prima volta il sacramento della confessione. È stata una festa, la festa del perdono, in un contesto di profonda condivisione ed in una atmosfera di autentica spiritualità per i piccoli ma anche per i loro genitori e per tutti i presenti che vi hanno preso parte. Richiamato il Battesimo e deposti sull’altare i segni distintivi : l’Acqua e la Luce, è stata data lettura, da parte di alcuni genitori, della parabola del figliol prodigo, già approfondita e commentata da Don Gerardo in occasione del ritiro svoltosi al mattino del sabato con i genitori, ed a seguire sono state rinnovate le promesse battesimali.

Poi, ad uno ad uno, i giovani cristiani, hanno aperto i loro cuori al Signore e racchiusi nel Suo celeste abbraccio hanno ricevuto per la prima volta il sacramento della confessione .

Nel candore della veste che le catechiste hanno fatto loro indossare dopo la confessione, era visibile il riflesso dei loro cuori , ancora stretti in quell’abbraccio celeste, ormai alleggeriti dal peso del peccato, mondi così come lo furono un attimo dopo aver ricevuto il Battesimo. Ognuno serberà in sé , a modo suo, con le sue emozioni, il ricordo di questo Incontro!

Nel Chiostro la Festa è continuata con un piccolo banchetto e giochi di grandi e piccini, mentre la Santa Messa ha poi concluso il solenne evento.