Il miracolo del pane – XVII Domenica del tempo ordinario
Descrizione

Non dobbiamo mai dimenticare che il messaggio di Gesù è fatto di questioni semplici, elementari, essenziali. Anche un analfabeta può comprenderle ed è curioso come nella storia siano stati moltiplicati all’ennesima potenza concetti e parole, a volte perdendo di vista l’evidente e il fondamentale.
Nella prima lettura e nel Vangelo le persone coinvolte si trovano di fronte a tanta gente che sta percependo gli stimoli della fame. Ci sarà chi la sentirà di più o di meno, ma è chiaro che tutti hanno bisogno di cibo. Di fronte ai calcoli degli interlocutori logici e razionali, due uomini di Dio (Eliseo e Gesù) invitano alla condivisione e alla fiducia. Dio – sono convinti – non lascia mai nessuno nell’impossibilità di procurarsi il pane quotidiano.
Dobbiamo notare che ci si riferisce all’essenziale, non al superfluo; a un gruppo, non a un singolo. Ci sono persone, infatti, che non hanno le caratteristiche psicofisiche per farlo, e debbono dipendere dalla generosità altrui. Si metteranno a disposizione in altro modo, magari proprio educando chi sta loro vicino alla fede e alla solidarietà. È giusto tutto questo? Cristo, che legge la vita con gli occhi del Padre e che considera ogni essere umano suo fratello, è convinto di sì. Il progresso dell’intelligenza umana ha reso possibile raffinatezze e prelibatezze meravigliose, spesso scordandosi di chi è rimasto indietro. Rimediare è il miracolo che Dio attende da noi.

Dettaglio
  • Data: 24 Luglio 2021