La tenerezza di Dio – XVI Domenica del tempo ordinario
Descrizione

Hanno il dono della pace, le letture di oggi. Cristo è il nostro buon pastore, preannunciato dai profeti dell’Antico Testamento: si preoccupa di ogni pecora del gregge a lui affidato, si prende cura della sua vita perché ce l’ha nel cuore. Fa in modo che abbia tutto il nutrimento di cui ha bisogno, compreso il giusto tempo di riposo. Raduna le sue pecore da ogni luogo e lavora perché si sentano unite e nella pace.
Siamo noi cristiani, quelle pecore. Quanta tenerezza possiamo percepire dall’interesse sincero di Gesù per i propri Apostoli, infervorati dalla missione ma forse anche poco prudenti, e bisognosi di ricaricare un organismo provato dalla fatica. Una tenerezza che si moltiplica di lì a poco, nell’episodio del Vangelo, quando la folla li raggiunge e Gesù torna a insegnare, preso dalla compassione per il suo prossimo così numeroso.
Abbiamo bisogno di imparare quella tenerezza guardando le mamme e le nonne, capaci di vedere e sentire ciò che altri non vedono e non sentono; capaci di mettersi a disposizione con generosità e fantasia quando captano le necessità di coloro che amano; capaci di perdonare le sbadataggini e gli errori di figli e nipoti, perché essi sono e saranno sempre la loro vita.
Non dobbiamo mai smarrire la contemplazione del volto materno di Dio, così necessario a rendere pienamente umana la nostra fede ed equilibrata la nostra vita.

Dettaglio
  • Data: 17 Luglio 2021