Trinità, il Dio cristiano
Descrizione

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Così siamo stati battezzati e siamo entrati nella Chiesa cristiana, quella che ritiene che Dio si sia rivelato (= mostrato) attraverso Gesù di Nazaret.
Forse oggi il dibattito su Dio interessa a poche persone. Eppure tutte, in realtà, vivono alla maniera del proprio dio: sia esso il benessere, l’egocentrismo, l’adrenalina, l’apparenza... o il dovere, la paura, l'altruismo. Ecco perché è importante ricordarci qual è il modo di essere del Dio presentato da Gesù Cristo.

Come possa essere uno in tre persone, è un mistero. Ma non ci è difficile pensare che tre fili colorati e distinti, tessuti insieme, formano un’unica stoffa, che rende compiuti e funzionali i singoli che la compongono; come è impareggiabile l’armonia composta da tre strumenti diversi che suonano uno stesso spartito.

Questo è il punto: il nostro Dio è relazione, e ci indica come la vita necessita di relazione per crescere; il nostro Dio è plurale, e ci mostra come la molteplicità sia una ricchezza; il nostro Dio è amore, e ci indica che la vita si riempie con l’amore.

Ogni distinzione diventa imprecisa: il Padre è il creatore, ma il suo Spirito aleggiava sulle acque; il Figlio è stato fisicamente presente nella storia, ma era ed è presso il Padre; lo Spirito è la presenza di Dio nel tempo della Chiesa, ma ciò non significa che Padre e Figlio non ci siano accanto quotidianamente. Ogni volta che viviamo, dentro e fuori di noi, unità anziché divisione, riconoscenza e speranza anziché pessimismo e rimpianto, Dio è qui con noi.

Dettaglio
  • Data: 26 Maggio 2024
  • Passage: Mt 28,16-20