Maria, madre di Dio
Descrizione

Voleva soltanto essere un'umile serva del Signore. Eppure in quella giovane donna Dio vide il grembo adatto in cui incarnarsi. Il Vangelo ci conferma che fu una scelta azzeccata. Accolse la vita così come si presentò, accettando nella fede ogni situazione ed evento. Fece crescere suo figlio in sapienza, età e grazia, custodendolo nell'infanzia e lasciandolo libero dall'adolescenza. Lo accompagnò da lontano nella sua vita pubblica, ma gli fu accanto nella prova della croce. Fu più forte del lutto e del dolore, accettando il compito di essere madre della cristianità.
Veramente Maria è «benedetta tra le donne» (Lc 1,42) e beata perché «ha visto le cose che molti profeti e re hanno desiderato vedere, ma non le videro» (Lc 10,24) ma soprattutto perché ha udito la parola di Dio e l'ha osservata (Lc 11,28).
Il suo segreto, come ci ricordano le letture odierne, fu proprio quello di «custodire» ogni cosa «meditandola nel suo cuore». Una credente aperta e riflessiva, consapevole che il senso della vita è continuare a generare nuova vita, allargando il cerchio dell'amore, dalla sua famiglia, alla comunità, all'umanità.
Per questo possiamo invocarla come madre di Dio. Egli si specchia in questa creatura meravigliosa che ci conferma la possibilità per tutti gli esseri umani di raggiungerlo. Lei che l'ha avuto tra le braccia, cullato e protetto, allevato e difeso, per poi lasciarlo andare sulla sua strada e imparare a seguire meglio Dio proprio da lui.

Dettaglio
  • Data: 31 Dicembre 2022