L’amore incondizionato – IV Domenica di Quaresima
Descrizione

Alle mormorazioni e alle critiche dei farisei, scandalizzati dalla sua vicinanza ai peccatori, Gesù risponde con una parabola sconvolgente e bellissima. La storia, articolata e densa di particolari, probabilmente voleva fare chiarezza sul modo di essere di Dio: di qui le scelte di Gesù, il suo occhio di predilezione per chi ha sbagliato ma vuole cambiare.
Un padre così non è consueto: dare l’eredità prima della morte equivale a rinunciare a quello che è giusto, dichiarare di vivere esclusivamente per i propri figli, concedere una fiducia e una libertà illimitata a chi ha messo al mondo. Di fronte al peccato più grave del figlio, che ha disprezzato e sciupato i suoi doni, egli non si limita ad aver compassione di lui, ma desidera e facilita la riconciliazione (lo vede già da lontano, gli corre incontro), lo reintegra nella famiglia (lo abbraccia e lo bacia, gli fa mettere l’anello al dito), fa la festa più bella perché lo ha ritrovato (il vestito miglio-re, il vitello grasso). Ha anche la finezza di «uscire a supplicare» il figlio corretto, ribadendogli quanto ami pure lui, ma quanto fosse importante rallegrarsi per un figlio restituito alla vita. È il Padre che sceglie di amare incondizionatamente, perché Lui è puro amo-re, non può farne a meno, pur senza rinunciare alla sua sapienza e intelligenza. Forse un giorno i due figli si ritroveranno a parti invertite e capiranno quanto l’amore sia indispensabile per la salvezza di tutti e di ciascuno.

Dettaglio
  • Data: 26 Marzo 2022