Amerai – XXXI Domenica del tempo ordinario
Descrizione

È facile trovarsi d’accordo oggi sull’importanza e sulla centralità dell’amore nella vita di tutti noi. Più complesso giungere a una definizione comune della parola: ciascuno la vive e la interpreta a modo suo, giungendo a comportarsi in modo estremamente differente, «per amore». Così c’è chi ritiene primario e fondante l’istinto, chi il sentimento, chi la ragione. Alcuni pensano che l’amore sia una scelta coraggiosa, altri che sia un «colpo di fulmine» felice e fortunato. Pochi, oggi, lo sentono come un comandamento: non siamo forse al mondo per amare?
Per Gesù tutto si racchiude in questa parola, che ha un volto ben preciso: quello dell’altro. L’ego (=l’io) è il vero nemico dell’amore. Uscire da se stessi per accogliere le novità di Dio e del prossimo e mettere a disposizione ciò che siamo e abbiamo è amore. Crescere nella sincerità e nella fedeltà, nell’attenzione e nell’ascolto, è amore. Accettare e perdonare i limiti nostri e altrui, è amore.
L’amore più grande si vive «con tutto il cuore, con tutta l’intelligenza e con tutta la forza» di cui siamo capaci. È l’amore che Dio ha per noi, e noi camminiamo verso di Lui quando viviamo le qualità dell’amore nei confronti di chi ci è accanto: sia il nostro partner, siano i nostri figli, parenti, o vicini; siano gli estranei incontrati per caso o gli esseri umani mai conosciuti, a cui abbiamo dato la dignità del rispetto e della considerazione.

Dettaglio
  • Data: 30 Ottobre 2021