Amatevi gli uni gli altri – V Domenica di Pasqua /C
Domenica 18 maggio 2025
Quando una squadra di calcio vince il campionato, nell’anno seguente porta lo scudetto cucito sulle proprie maglie. È il suo segno di riconoscimento, di distinzione, ma anche la gloria dei suoi giocatori, fieri della vittoria e della propria appartenenza alla squadra.
Qualche teologo sostiene che lo «scudetto» del cristiano sia rappresentato da questa frase del Vangelo odierno: «Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli: se avete amore gli uni per gli altri». Sembrerebbe che per Gesù contino fino a un certo punto i proclami, la frequentazione o i colori sociali appuntati sul petto. Ciò che identifica (o dovrebbe identificare) i cristiani è l’amore che vivono tra di loro: la capacità di fare comunità, di aiutarsi a portare i pesi gli uni degli altri, di confermarsi nella fede seguendo la saggezza degli anziani, di affidarsi al Signore nella preghiera, come suggerisce la lettura degli Atti degli Apostoli.
Ciò che glorifica Dio Padre è che i suoi figli siano capaci di vivere il suo amore. È successo a Gesù, e, come suo testamento, lo chiede ai suoi discepoli. Ogni comunità locale quest’oggi dovrebbe farsi un serio esame di coscienza: davvero chi è più lontano dalla fede può riconoscere i seguaci di Gesù da come vivono l’amore e si sostengono gli uni gli altri?