Tutto è grazia – XI Domenica del tempo ordinario
Descrizione

«Gratuitamente avete ricevuto, gratuitamente date». Una frase che fa parte delle istruzioni di Gesù rivolge ai dodici in procinto di essere inviati a «predicare, strada facendo, che il Regno dei cieli è vicino». Hanno «il potere di scacciare i demoni e di guarire ogni sorta di malattie e d’infermità». Doni ricevuti gratis, potenzialità da mettere a servizio del prossimo, carismi di cui i seguaci di Gesù sono depositari e affidatari. Non devono far altro che ripetere ciò che hanno visto compiere da Gesù: curare le lesioni del corpo e le lacerazioni dello spirito degli esseri umani che incontreranno sul proprio cammino. Devono «guarirli, purificarli, risuscitarli» e impegnarsi a «scacciare» le negatività che hanno preso dimora nelle loro vite.
Non pensiamo di essere esenti, come cristiani, da questa missione: tutti gli esseri umani che incontriamo hanno bisogno di parole e gesti positivi che solo noi possiamo dare: riconoscere la loro dignità e qualità, ascoltare le loro domande e i loro bisogni, dare risposte concrete e rispettare le loro scelte. Così contribuiremo alla guarigione di corpi e menti, cuori e anime.
Come cristiani, però, dobbiamo ricordarci che – pur avendo diritto al giusto salario di professionisti – ciò che abbiamo ricevuto gratis va messo a disposizione degli altri gratis. Vale per le cose, ma soprattutto per la fede. Non come generosa «beneficenza», ma come doverosa trasmissione del bene che per primi abbiamo ricevuto, direttamente o indirettamente dal nostro stesso Dio.

Dettaglio
  • Data: 17 Giugno 2023