Il dono dell’Eucarestia – SS. Corpo e Sangue di Cristo
Descrizione

Se i credenti non l’avessero, bisognerebbe inventarla. Ma, per fortuna, ci ha già pensato Gesù.
Ha raccolto gli Apostoli attorno a una mensa e ha ricordato loro le cose più importanti: quanto è grande il nostro Dio, quanto è importante servire, quanto conta l’amore. Ha fatto sintesi della vita in un segno: farsi pane per nutrire chi cammina al nostro fianco; farsi vino per rallegrare chi si ferma accanto a noi. Ha iniziato lui, perché imparassimo a farlo anche noi.
A tavola i discepoli hanno capito la forza che dava il ricordo delle sue parole, la consegna delle proprie questioni e dei propri crucci, la sua presenza reale che avvertivano nei cuori quando ripetevano i gesti dell’ultima cena in sua memoria.
La tradizione antichissima della Chiesa ha raccolto le preghiere più belle: Kyrie eleison, Signore perdona... Gloria a Dio nell’alto dei cieli e pace agli uomini amati dal Signore... Alleluia, lodate Dio... Credo nel Padre, nel Figlio e nello Spirito Santo... Abbà, padre nostro... Amen, avvenga come Tu sai.
L’Eucarestia è più dell’ascolto della Parola sminuzzata dalla sapienza del sacerdote. È più dell’offerta a Dio del sacrificio del Cristo. È più della comunione con il Salvatore e con la comunità dei credenti. È più della ricarica di Grazia per svolgere in Cristo la nostra missione di figli di Dio. È apprendere, curare, assorbire la Vita, dalla sua fonte. È lasciarsi amare dal nostro Dio.

Dettaglio
  • Data: 17 Giugno 2022