Il battesimo di Gesù e il nostro – Battesimo di Gesù
Descrizione

La narrazione del battesimo di Gesù, per analogia, ci porta a ripensare al nostro, ma soprattutto al valore che ciascuno di noi gli dà oggi. Ossia, cosa significa per noi essere battezzati?
Portare l’etichetta di cristiani, almeno quando ci conviene, nella difesa dei propri privilegi o presunti diritti? Sentirsi protetti da Dio, come una specie di assicurazione contro i rischi terreni e per una corsia privilegiata verso il paradiso? Aver rispettato una tradizione culturale o religiosa, magari per l’insistenza dei parenti? Le risposte non sono secondarie, e vengono al pettine quando ci troviamo a decidere per il battesimo di figli e nipoti.
Quello di Gesù non fu un semplice rito, ma punto di svolta della vita. Da sempre Gesù era fedele a Dio, ma ora iniziava una nuova missione: annunciare la paternità e l’amore di Dio per tutti, con i fatti e con le parole. A questa missione Gesù non abdicò mai.
I cristiani con il battesimo hanno ricevuto gli stessi doni che ricevette lui: la conferma di essere figli amati di Dio; lo Spirito Santo come forza interiore trasformante, per assimilarci a Lui, camminando verso la santità. La domanda che dovremmo sempre porci, come battezzati, è suggerita dal Vangelo: il Padre si può compiacere di noi? È visibile il nostro impegno nel seguire i suoi comandamenti e la sua giustizia? Sta a noi semplicemente ricordare il battesimo o viverlo.

Dettaglio
  • Data: 6 Gennaio 2024