Grazie, Maria – Solennità dell’Assunzione della Beata Vergine Maria
Descrizione

Contemplando la madre di Cristo assunta in cielo, non possiamo dimenticare che il suo percorso verso la meta è stato irto di ostacoli, fatiche e croci. La sua evidente grandezza sta nella capacità di viverle nella fede, nell’umiltà e nella disponibilità al Signore.
Nel celebrarla non è giusto dimenticare che divenne madre poco più che ragazzina, che dovette affrontare nella precarietà e nella povertà il momento del parto, fuggendo poco dopo in un paese straniero. Non fu certamente facile trovare l’equilibrio tra obbedienza e autonomia con un figlio destinato a un futuro importante e proveniente direttamente da Dio. Non fu scontato accettare i suoi differenti punti di vista, mettersi alla sua sequela e accettare il suo cammino deciso verso il Calvario.
Maria ha potuto tutto questo perché davanti a se stessa ha messo Dio. Immaginiamo l’abbia fatto con dignità e fierezza, certa che non può esserci onore più grande di essere serva del Signore. Lui l’ha certamente attesa, insieme a suo figlio, in cielo.
Dovremmo imparare a fare nostra la sua preghiera, il Magnificat: benedire le grandi cose che ha fatto in noi; mettersi sempre dalla parte degli umili, dei poveri, dei piccoli; ringraziare per la sua misericordia che sarà la nostra salvezza, quando ci renderemo conto della distanza d’amore tra lui e noi, ma saremo aiutati dalle preghiere chieste tante volte nell'Ave Maria.

Dettaglio
  • Data: 14 Agosto 2021