Fratelli tutti –  XV° Domenica del tempo ordinario
Descrizione

Un intero capitolo dell'enciclica di Francesco è dedicato alla parabola che ascoltiamo oggi e che conosciamo col nome del «buon samaritano». Nonostante la conosciamo bene, il papa sembra allargare i confini delle nostre riflessioni. Intanto ci fa capire che nella vita ci capita di incarnare un po' tutti i personaggi raccontati, di essere feriti e di ferire, di guardare da un'altra parte o di impegnarci a soccorrere. La scelta fon-damentale è però quella di farsi carico del dolore altrui, oppure no.
I briganti sembrano dati per scontati da Gesù: a questo mondo qualcuno ci sarà sempre. Di fronte a loro c'è chi cerca la fuga o un riparo; c'è chi li insegue per fargliela pagare; c'è chi si limita a sparlarne e ad accusare; c'è chi sembra indifferente, almeno finché non toccano lui e i suoi cari.
E poi c'è il buon samaritano con le sue perle: comincia dal basso e caso per caso; si avvicina per primo, se ne fa carico e se ne prende cura; si fa aiutare, perché coinvolgendo altre persone possiamo essere più utili ed efficaci; non si aspetta riconoscimenti e ringraziamenti. Lo fa semplicemente perché crede che in questo consista la cosiddetta «umanità» o «fraternità» degli individui, ben più importante delle differenze tra giudei e samaritani, tra religiosi e miscredenti, tra famiglie, clan e popoli di appartenenza.

Dettaglio
  • Data: 9 Luglio 2022