Cristo è risorto – Pasqua di Resurrezione
Descrizione

Probabilmente, bastano queste tre parole a sintetizzare il cristia-nesimo. La Pasqua non è soltanto la nostra festa più grande. Con essa cambia la storia; nulla può essere più come prima. «Perché cercate tra i morti colui che è vivo?». La domanda degli uomini dagli abiti sfolgoranti da quel giorno si può ripetere per tutti gli esseri umani. Il male, il peccato, la morte hanno perso il loro po-tere di distruggere definitivamente la vita.
Per questo la liturgia ha un tripudio di parole d'esultanza: l'esorta-zione continua alla gioia, lo splendore di un'inondazione di luce, i cori angelici che inneggiano alla gloria di Dio, finalmente svelata e vittoriosa. Addirittura il peccato originale diventa una «felice col-pa» che «meritò di avere un così grande redentore!».
Dio ha fatto la sua parte, attraverso la scelta libera e coraggiosa di suo Figlio. Ma noi sappiamo fare la nostra? Sappiamo vivere al-la luce di questa notizia che può spazzare via paure, preoccupa-zioni e titubanze, ma anche metterci in guardia dagli obiettivi ri-duttivi della vita terrena? Sappiamo vivere nella fede che non si lascia sconfiggere dalle ombre del male, sapendo che Dio avrà sempre l'ultima parola? Sappiamo ogni giorno sentirci vivi, gioiosi e sereni, aperti alle sorprese che l'esistenza porta con sé, nelle molteplici dimensioni della realtà? Sono proprio questi i frutti della Pasqua, se vogliamo cogliere la salvezza che ha spalancato da-vanti a noi.

Dettaglio
  • Data: 16 Aprile 2022