Amatevi gli uni gli altri – V Domenica di Pasqua
Descrizione

Le strategie di marketing ci dicono quanto sia importante un segno di riconoscimento per una azienda: un marchio, uno slogan, un motivetto. Se è ben pensato, il logo è il suo biglietto da visita, la sintesi della sua filosofia.
Gesù non elaborò strategie per conquistare discepoli né misurò l'efficacia della sua missione a partire dai risultati. Eppure fu un maestro della comunicazione, riuscendo a parlare delle cose più complesse in modo semplice, chiaro, diretto. In che modo saranno riconosciuti i veri cristiani? Da una divisa o da un marchio? Dalla partecipazione a un rito? Da pubblici elenchi o dalle promesse di fedeltà al proprio leader? La risposta di Gesù, collocata da Giovanni nel discorso dell'ultima Cena, è lapidaria: dall'amore vissuto gli uni per gli altri. Lo definisce «comandamento nuovo», non per il suo contenuto, già ben presente nella Legge, ma perché è nuova la misura dell'amore: immenso, sull'esempio di Gesù, capace di dare la vita per i suoi.
Nella sua ottica dovrebbe essere questa l'unica preoccupazione delle nostre comunità: vivere nell'amore, affinché, come avveniva al tempo dei primi cristiani, i non credenti possano esclamare: «Guardate come si amano». Sinceramente, abbiamo molta strada da fare per raggiungere questo ideale. Eppure il futuro del cristianesimo probabilmente passerà di lì.

Dettaglio
  • Data: 12 Maggio 2022