Dio è calma dentro e attorno a noi – XIX Domenica del tempo ordinario
Descrizione

«Anche quando il mare è in tempesta trovare un punto dove tutto è calmo»: questo è l'amore (e Dio) secondo Beatrice, protagonista affetta da leucemia nel film Bianca come il latte, rossa come il sangue tratto dal romanzo omonimo di Alessandro D'Avenia. Sappiamo bene quanto sono dure le tempeste della vita: lutti, malattie, inganni, persecuzioni. Difficile rimanere in piedi, continuare a navigare, non lasciarsi sconfiggere dal pessimismo e dalla paura. La parola di Dio oggi ci presenta due situazioni difficili: per il profeta Elia, in fuga dalla collera della crudele regina Gezabele; per gli Apostoli, ritrovatisi di notte in mezzo al Mar di Galilea, soli e in balia delle onde. I due brani ci assicurano la vicinanza di Dio, che è la brezza leggera dopo il vento impetuoso, il terremoto, il fuoco; è la quiete dopo la tempesta.
Dio è con gli esseri umani, ma dov'è la loro fede? Gli Apostoli scambiano Gesù per un fantasma, gridando di paura. Pietro lo mette persino alla prova, chiedendo un segno miracoloso né necessario né utile. La sua camminata sull'acqua non è sostenuta dalla fede, e necessiterà dell'intervento conclusivo di Gesù affinché non si tramuti in tragedia.
Non ci deve sfuggire un particolare: Gesù aveva appena trascorso una parte della giornata e la sera da solo, in preghiera. Anche per lui, vero uomo, questo era il nutrimento necessario alla fede. Come per la Beatrice sopra citata, che aveva raccolto i suoi pensieri in un diario rivolto a un «tipo tosto, gagliardo, pieno di idee»: Dio.

Dettaglio
  • Data: 12 Agosto 2023