Domenica delle Palme 2025
Nel cristianesimo, la Domenica delle Palme è la domenica che precede la Pasqua. In questo giorno si ricorda il trionfale Ingresso a Gerusalemme di Gesù, in sella a un asino e osannato dalla folla che lo salutava agitando rami di palma.
Tante le persone che, radunate dalle voci dell’arrivo di Gesù, stesero a terra i mantelli, mentre altri tagliavano rami dagli alberi intorno, e agitandoli festosamente gli rendevano onore.
Nel calendario liturgico con la Domenica delle Palme ha inizio la Settimana santa ma non termina la Quaresima, che finirà solo con la celebrazione dell’ora nona del Giovedì Santo, giorno in cui, con la celebrazione vespertina si darà inizio al sacro triduo pasquale.
La liturgia della Domenica delle Palme nella nostra parrocchia, proprio per ricordare Gesù che venne accolto a Gerusalemme, ha accolto tutti i fedeli in Piazza Nassirya dove i volontari hanno distribuito a tutti i ramoscelli di ulivo preparati dal gruppo Caritas e tanti aiutanti volenterosi di tutte le età. Poi tutti in processione fin dentro la Chiesa dove un canto di gioia ha accolto i fedeli.
La celebrazione della messa è continuata con la lunga lettura del Passio, ossia del racconto della Passione di Gesù, tratta dai Vangeli di Marco, Luca o Matteo, a seconda dell’anno liturgico.
Il racconto della Passione viene letto da tre persone che rivestono la parte di Cristo (letta dal sacerdote), del cronista e del popolo (compresi alcuni personaggi). Il racconto è articolato in quattro parti: l’arresto di Gesù; il processo giudaico; il processo romano; la condanna, l’esecuzione, morte e sepoltura.
Molto toccanti le parole di Don Gerardo quando parlando della “Passione” che significa sofferenza e dolore ci ha detto che con il sacrificio di Gesù, questa parola cambia completamente significato e diventa amore infinito, donazione, generosità per la nostra salvezza.
Una celebrazione sempre molto partecipata sia in piazza che in Chiesa.